PSICOTERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE. La psicoterapia cognitivo-comportamentale è un approccio di comprovata efficacia clinica che consente di acquisire senso di consapevolezza e strumenti per gestire in autonomia il proprio malessere. Grazie alle sue evidenze clinico-scientifiche rappresenta il trattamento di eccellenza per molti disturbi emotivi, permettendo il superamento della sofferenza attraverso un lavoro congiunto tra terapeuta e paziente in un clima di profonda empatia, comprensione, sintonia e collaborazione.

Principi fondamentali. Secondo l’approccio cognitivo-comportamentale le cause della sofferenza emotiva non sono gli eventi in sé, bensì le interpretazioni che ciascuno di noi dà alle proprie esperienze. Ogni individuo, infatti, ha scopi, intenzioni, credenze e desideri che si sono sviluppati nel corso della propria storia di vita e sulla base dei quali conferisce senso al mondo che lo circonda. Identificare come un evento (un periodo di forte stress, un conflitto relazionale, un problema legato al lavoro, una perdita…) sia connesso ad emozioni e pensieri soggettivi, permette di comprendere il significato profondo di ciò che ci succede. Attraverso l’ascolto attivo e la collaborazione, il terapeuta ricostruisce insieme al paziente la storia di vita, i sintomi e i fattori che hanno innescato e che mantengono nel presente la sofferenza, affinché entrambi giungano a una risoluzione delle problematiche emotive e relazionali fonte di disagio.